Il meteo, dal canto suo, è stato clemente: due giorni di bel tempo, con un sabato dalle temperature piacevoli e una domenica decisamente calda. Al solito, la
conformazione del terreno e le colture presenti hanno condizionato la formazione di termiche rendendo a tratti molto difficile la gara. Arbois si è confermato un campo difficile, benché col validissimo aiuto di Marco e Max siamo più o meno riusciti a farci un'idea delle zone sfruttabili nelle diverse condizioni di vento, riuscendo a trovare quasi sempre qualcosa. Il mio unico "buco" è stato il quarto volo, la sera del sabato, in cui mi sono dovuto arrendere senza completare il tempo operativo. Il mio volo più bello è stato indubbiamente l'ultimo della domenica, in cui ho affrontato un vento che improvvisamente aveva rinforzato, combattendolo con un cavo da 155 e un pilotaggio aggressivo che mi è servito per sfruttare alcune termiche sopra i vigneti a est del campo e a completare il tempo operativo. Ho terminato al 33esimo posto, solo 45 punti dietro al primo classificato e con 991.4 millesimi.I fly-off hanno visto la partecipazione di Marco Generali e Marco Salvigni: sfortunato Generali che ha avuto una collisione al primo lancio con Lionel Fournier, e ha così distrutto l'Xplorer "Red Bull". Purtroppo i nostri portacolori hanno fatto un "buco" ciascuno, terminando undicesimo e decimo.
Nel complesso una gara molto bella e interessante, in un campo che incominciamo a capire; da parte mia, ho riportato a casa il miglior punteggio personale in una Eurotour.