La stagione di volo in pendio non ha gradito il pensionamento anticipato che le avevo preparato con l'ultimo post, e sabato scorso con un colpo di coda ci ha regalato una inattesa giornata di volo.
Siccome le previsioni del tempo lasciavano prevedere sole su tutto il Nord Italia, già venerdì sera ho messo in preallarme Roberto, Stefano, Davide e Vittorio per una uscita sul Faiallo. A Vittorio, che non aveva ancora visitato il posto, si è poi unito anche Eugenio.
Occorre dire che sabato ha offerto sì una giornata eccezionalmente limpida e soleggiata, ma anche la prima notte con temperature sotto zero di questo autunno. Sfidare il freddo e il vento di tramontana da quindici nodi ha quindi richiesto un po' di coraggio e di attrezzatura invernale; tuttavia i disagi sono a mio parere stati ampiamente compensati. Innanzi tutto dalla compagnia, numerosa e entusiasta: 5 modelli contemporaneamente in volo non si vedono tutti i giorni al Faiallo. Poi dal piacere di vedere modelli inconsueti in volo (le "riproduzioni" di Vittorio e Eugenio) nello scenario, per me nuovo, del Bec Geremia con colori autunnali. In conclusione, dal piacere della giornata di volo inattesa e dalla possibilità di rimettere in azione i pollici, pur se guantati.
Grazie agli amici che mi hanno tenuto compagnia e un affettuoso saluto a quelli che non sono potuti venire con noi.
2 commenti:
Greetings from the USA.
Hi Gary,
are you a slope soarer too?
Francesco
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