domenica, settembre 03, 2006

Tuttala al Faiallo

Sabato l'amico Roberto Boffelli di www.tuttala.it ha visitato il pendio del Faiallo che da tempo gli decantavo. Le condizioni meteo, come è abitudine da qualche tempo, hanno smentito le previsioni regalandoci un mattino con cielo sereno e grande trasparenza dell'aria, che ci ha resi euforici e fiduciosi circa la buona riuscita della "spedizione" sin dal nostro incontro sull'autostrada A26.
Roberto e suo figlio Miky hanno portato con sé il Blade 1.9, il Blade 1.5 elettrico oltre a due tuttala, uno di tipo "Zagi" e uno di tipo "plank" con ala in EPP e bulbo in vetroresina. Io avevo Fredy, Blade 1.9, Blade 3.2. Saliti sul punto di lancio ho portato in volo il Roby e Miky al FaialloFredy per far vedere a Roberto il circuito-tipo, il circuito di atterraggio e un assaggio di DS per fargli venire l'acquolina in bocca. Roberto ha dapprima assaggiato l'aria con il plank, che si è dimostrato ben centrato e reattivo, poi mi ha passato la radio per farmi sperientare il dynamic soaring. I primi circuiti non sono "entrati" perché il modello non manteneva abbastanza l'energia, ma una volta capiti i limiti dell'inviluppo sono riuscito a fare i soliti loop in DS mantenendomi molto rasente al pendio: il tuttala accelera, certo non come un modello tuttofibra, e soprattutto mi è sembrato molto stabile e controllabile durante il volo, dandomi abbastanza sicurezza da passare a una manciata di centimetri dai cespugli. Anziché il solito fischio acuto il modello emette, durante l'accelerazione, un fruscio cupo assolutamente inconsueto e che ci ha molto colpito.
Roberto è poi passato a lanciare il Blade, di cui aveva da poco spessorato l'ala per ridurre il diedro longitudinale secondo le indicazioni di un amico. Purtroppo Roberto ha lanciato "in buca", ed è stato costretto a volare combattendo contro la discendenza e senza realmente riuscire a valutare l'esito della modifica. La presenza della "buca" è stata confermata anche da me: uscendo con il mio Blade ho trovato le stesse condizioni deludenti. Per fortuna Roberto è riuscito a trovare aria buona nel prosieguo della giornata e ha così potuto collaudare a dovere la modifica.
Il tuttala plank è comunque stata la vedette della giornata. In particolare in DS, in cui invece i miei Fredy e Blade hanno un po' deluso per via della forte turbolenza e dei rotori che mi hanno addirittura messo in volo rovescio il Blade durante un passaggio troppo alto. Il plank sembra risentirne molto meno, merito anche della traiettoria di volo che deve essere più bassa per rendere bene. Anche Roberto ha provato ed è riuscito a concatenare tre bei loop: il Dark Side ha trovato un nuovo adepto, spero...
I voli sono proseguiti fino verso le 16, prima che la quota di condensazione scendesse al punto da lasciarci in nuvola. Non ci è rimasto da fare altro che verificare direttamente con i nostri occhi l'ampiezza della zona di separazione e soprattutto la turbolenza dello strato limite e la violenza dei rotori, ma tanto per Roberto e Miky era già ora di cominciare il viaggio di ritorno a casa, quindi non è stata una delusione troppo grande. Alla prossima!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ci siamo davvero divertiti.
Bellisimo posto e bellissimo paesaggio.
Paradiso per il Ds.... per il volo normale forse un po meno.
Li si viene a fare Ds.

Ora ho provato.... si sicuro ci verrò ancora, che so, magari con un bel 1,5 dedicato....

grazie dell'ospitalità, sia da parte mia che di miki.

:)