Sabato è stata una gran giornata! D'altronde ogni volta che salgo su un aeroplano sto bene, forse perchè come diceva il grande Antoine de Saint Exupéry "tra i miei piedi e la terra ci deve stare sempre un po' d'aria". Aveva e ha ragione! almeno per quanto mi riguarda. Ma è anche vero che alcune cose non posso essere godute da soli e cosi i due intrepidi della "compagnia del Faiallo" hanno voluto accompagnarmi in questa breve ma intensa avventura. Sono felice che abbiano condiviso le sensazioni che per loro erano del tutto nuove e ancora più contento che gli siano piaciute; devo ammettere che pur essendo la giornata perfetta sotto il profilo delle condizoni meteo il vento ha fatto sentire la sua forza; e vi dirò che pur essendo stato un volo impegnativo ha fatto apprezzare a Francesco e Stefano il "pianeta aria" ... "La metamorfosi che trasforma ad ogni decollo il metallo in aeroplano e le manovre di volo in manovre nella vita".
"Può accadere un giorno, ma non si sa quando, di dover volare da soli, di perdersi come ci si perde nella vita, senza rendersene conto, come nel peggiore dei sogni. Sarà necessario allora conoscere l'importanza dell'errore, misurare la gravità di ogni secondo, sperimentare situazioni illusorie, e lotte tra istinto e manovre, vertigine ed equilibrio". Il frammento è tratto da: "Staccando l'ombra da Terra" di Daniele del Giudice.
Nessun commento:
Posta un commento