Giovedì Roberto ed io abbiamo messo in pratica un'idea che ci frullava per il capo da qualche tempo, e siamo andati a volare in pendio di Bielmonte. Questo sito, che si trova a 1400 metri di altitudine nelle montagne a Nord di Biella sulla "Panoramica Zegna", è piuttosto ben conosciuto e dispone di un bel pendio esposto verso Sud con tanto di cartello di segnalazione e manica a vento posti dal gruppo "Amici Aeromodellisti Biellesi".
L'arrivo in loco, verso mezzogiorno, non lasciava presagire nulla di buono: nuvole basse, poco vento e mancanza di irraggiamento solare. La visibilità era sufficiente per il volo dei modelli, ma non permetteva di apprezzare lo spettacolo di valli, montagne e colline attorno, che rimanevano immerse nella pesante foschia che pensavamo di esserci lasciati dietro in pianura. Dopo il pranzo al sacco, abbiamo cominciato a studiare il pendio e l'aria; ci siamo accorti ben presto che nella valle a sinistra del pendio volteggiavano due grossi rapaci, che Roberto ha identificato come falchi bianconi. I due uccelli non avevano alcun problema a risalire spiralando lenti in una ampia termica, e usavano la quota guadagnata per effettuare dei traversoni verso di noi allo scopo, come abbiamo poi capito, di tenere sotto controllo uno stormo di cornacchie che, appollaiate su un traliccio, osavano qualche occasionale sconfinamento nel territorio dei rapaci.
Spinto forse da una così plateale dimostrazione di capacità volatoria, Roberto ha deciso di uscire con il Trendy elettrico: fatti pochi metri di quota, ha cominciato a agganciare bolle d'aria in risalita in diversi punti del pendio che gli hanno permesso un ragguardevole bottino di quota e un tempo di volo di 36 minuti con sola metà carica delle batterie (circa 4 minuti). Vista la buona condizione ho immediatamente imitato Roberto con il Falcon, sempre usando il motore elettrico per superare i primi metri d'aria. Anche se il Falcon ha meno autonomia nel volo elettrico e un carico alare meno favorevole, sono riuscito a totalizzare mezz'ora sfruttando alcune facili termiche.
Durante la ricarica delle batterie Roberto è uscito nuovamente, approfittando di uno sprazzo di sole. L'aria era piena di bolle, e il Trendy le ha sapute sfruttare splendidamente per mantenersi in aria ancora più a lungo di prima. L'atterraggio, poi, è stato un capolavoro: lento e perfetto davanti ai piedi del pilota.
La giornata è stata chiusa dal secondo volo del Falcon, che ha totalizzato altri 35 minuti di volo grazie soprattutto ad una intuizione di Roberto, che mi ha indicato due punti in cui ho continuato a trovare aria in risalita per quasi dieci minuti, effettuando dei lenti "8" per cercare di sfruttare anche la debolissima dinamica del pendio (vento con componente verticale di soli 4 km/h).
Insomma, è stata una giornata di volo molto bella, con condizioni che hanno permesso un volo tranquillo, ragionato, "di testa", ricco di soddisfazioni. E' sicuramente un pendio da visitare nuovamente in una giornata limpida, lo scenario deve essere spettacolare. Un saluto e un grazie agli "Amici Aeromodellisti Biellesi"!
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