(da leggersi con la voce di Gassman ne "I soliti ignoti")

Oggi ho provato un interessante dispositivo che mi è stato prestato da un amico. Si tratta di un registratore di altitudine, per la precisione del cosiddetto "LoLo" prima versione dei ragazzi cechi del sito
www.lomcovak.cz; è un oggettino di circa 2x2 cm, spesso meno di un centimetro, da installare a bordo del modello, in grado di rilevare la pressione assoluta diverse volte al secondo, registrare il tutto in una memoria elettronica e scaricare i dati su un PC una volta tornato a terra; l'ho installato senza problemi nello Stork, e oggi l'ho portato al campo di Asti ansioso di provarlo. Nonostante la brutta giornata non ho avuto troppe difficoltà a raggiungere i 10 minuti di volo con 150 metri di cavo al verricello AVOT, e appena atterrato sono corso al laptop per scaricare i dati. Il profilo altimetrico, analizzato con l'ottimo software di Lomcovak mostra uno "zoom" al termine della

salita, a poco meno di 100 metri dal suolo, comprendente un'affondata di 0,4 secondi in cui ho perso 22 metri seguita da una cabrata di 54 metri durata 1,9 secondi. La vera sorpresa, però, è stato osservare come tutto il volo si sia svolto con pendenza negativa, vale a dire che anche quando credevo (e ci avrei giurato) che il modello stava salendo nelle tre deboli termiche che ho trovato, in realtà si limitava a non perdere quota. Il che comunque è stato sufficiente per volare il tempo richiesto, e questo è quel che conta.