Il mattino dopo ho subito capito che l'aria era cambiata. Al primo lancio di prova, subito dopo aver spostato i verricelli per dare più spazio alla zona di atterraggio, ho agganciato il paracadute alla coda: lo Stork si è messo in rovescio e non sono riuscito a riportarlo in assetto, ed è finito per cadere su una delle estremità alari fracassandola completamente. Per fortuna Marco Salvigni mi aveva appena consegnato i resti del suo
vecchio Stork come pezzi di ricambio, e sono velocemente riuscito a sostituire la tip danneggiata, ma ormai la tranquillità e la freddezza se ne erano andate. Il primo lancio è stato deludente, e pur essendo stato abbastanza fortunato da venire sorteggiato per un refly non sono riuscito a migliorare la prestazione. Indubbiamente le condizioni sono state difficili per tutto il giorno, ma non sono assolutamente riuscito a "entrare in gara": ho fatto un solo pieno, e soprattutto non sono stato in grado di agganciare le termiche che per tutti erano ovvie. Dopo i sei lanci regolamentari (non c'è stato tempo per i fly-off) è risultato vincitore Marco Salvigni, secondo Francesco Menozzi e terzo Marco Generali; io ho chiuso la gara in sedicesima posizione.Da segnalare la presenza di tre nuovi adepti della categoria, che hanno fatto un bel po' di chilometri per venire a gareggiare, e purtroppo la perdita di due modelli finiti nei campi vicini e non più ritrovati.
Nessun commento:
Posta un commento