Nel volo effettuato sabato 2 aprile con il Blade avevo notato una certa "pigrizia" del modello nel penetrare il vento forte; siccome il Blade ha una certa vocazione corsaiola, questo comportamento non era esattamente quello che ero portato ad aspettarmi.
Dal momento che il modello in mio possesso dispone di un tubo per il ballast in fusoliera (ringrazio Marco Berti per avermi suggerito questa soluzione), da una decina di giorni ho cominciato a rimuginare su come aggiungere un po' di zavorra. Secondo le istruzioni fornite dalla X-Models il tubo per il ballast ha un diametro di 15 mm ed una lunghezza di 150 mm; considerando di lasciare un millimetro di gioco lungo il diametro e di riempire tutta la lunghezza di piombo questo dovrebbe permettere di aggiungere circa 250 g. Non moltissimo, ma questo passa il convento se si vuole evitare di usare metalli più pesanti (oro e uranio impoverito presentano ciascuno altri problemi...). "Spannometricamente", 250 g in più su un modello da 1500 g dovrebbero portare ad un aumento dell'8% circa nella velocità di stallo e nella velocità terminale contro il vento. Sempre "a naso" non mi pare una variazione significativa, ma la curiosità mi spinge a provare lo stesso.
Per poter confezionare il ballast nella dimensione adatta (cilindretti alti circa 20 mm), non disponendo di una barra di piombo idonea, ho realizzato uno stampo in creta e l'ho usato per produrre sei lingottini cilindrici di piombo, fondendolo semplicemente sul fornello di cucina (con molta attenzione e una idonea ventilazione).
Il peso totale dei sei cilindretti si aggira sui 230 grammi, ma per poter riposizionare il centro di gravità esattamente dov'era prima ho dovuto ridurre la lunghezza totale del blocco di zavorra, limando via un po' di piombo e ho così ridotto il peso fino a 206 grammi. Nel farlo ho limato in modo simmetrico due cilindretti, in modo che il blocco di zavorra nel suo insieme mantenga una simmetria centrale: in questo modo se avrò bisogno di fare un carico "intermedio" basterà sostituire due o quattro dei cilindri "interni" con uguali blocchetti di legno senza alterare il centro di gravità.
Naturalmente tutto questo è stato finora solo provato sulla bilancia e attende di esere verificato in aria.
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