Il week-end della Liberazione è passato lasciando ben pochi motivi di soddisfazione. Già pregustavo almeno un giorno di volo sul pendio del Faiallo ed uno sui pendii di Colma di Sormano per la manifestazione degli amici dell'A.L.A. Lecco, ma il maltempo che ha insistito su tutto il Nord per questi giorni ha scombinato malamente le carte. La giornata di sabato ha riservato un paio di voletti con motomodelli sul campo di Asti, sotto un cielo plumbeo con la minaccia continua di pioggia, mentre domenica ha visto la caduta di ben 30 mm di pioggia.
Con l'amico Roberto, appassionato di meteorologia, abbiamo fino a ieri sera almanaccato previsioni in giro per internet, ma era chiaro che avremmo potuto al più sperare in una uscita sul Faiallo per oggi, mentre il nord della Lombardia sarebbe rimasto sotto la pioggia. La realtà è poi stata ancora peggiore: da Genova i rapporti METAR parlavano sin dal mattino di copertura nuvolosa in stazionamento proprio all'altitudine del pendio, e questa copertura non si è spostata per tutta la giornata.
Nell'astigiano, invece, la copertura nuvolosa ha cominciato a rompersi attorno al mezzogiorno, e questo mi ha regalato a sorpresa un pomeriggio dapprima variabile e poi decisamente soleggiato, che ho sfruttato recandomi con il Falcon elettrico al campo di volo e cercando termiche nei dintorni. In tre lanci ho accumulato circa 60 minuti di volo, in condizioni di termica non forte ma molto diffusa. Non vale quasi la pena di raccontarlo, ma almeno mi ha evitato di archiviare anche questo fine settimana sotto la voce "nulla di fatto" come gli ultimi due trascorsi.
2 commenti:
Almeno ai fatto un voletto di un'ora,nel veneto santissima acqua per le culture....speriamo migliori.
Beh sì c'è chi ha avuto meno fortuna. Ho comunque saputo che gli amici di Lecco hanno spostato la manifestazione a domenica 1° maggio.
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