lunedì, giugno 18, 2007

Eurotour F3J Arbois 2007

In questo week-end si è tenuta la terza edizione della gara di Eurotour F3J francese di Arbois. Ho partecipato a questa gara in buona compagnia di una squadra italiana di altri 7 piloti (Alberto, Giuseppe, Filippo e Giovanni Gallizia, Alex Galtarossa, Vittorio Givone, Marco Salvigni) e supporter (i soliti Fulvio e Rosanna Salvigni e il nuovo arrivo Paolo, che si sta avvicinando alla "nostra" categoria).
Arbois è stata, l'anno scorso, la mia prima gara F3J internazionale, e quest'anno ero ansioso di ritornarvi. Purtroppo le previsioni del tempo non erano per nulla buone, e temevo proprio che la gara sarebbe stata... bagnata. Invece, a dispetto della pioggia incontrata lungo tutto il viaggio, sabato e domenica sono state due giornate di sole, benché accompagnato dal vento e dalle "solite" condizioni difficili di Arbois.
Per quanto mi riguarda, la gara è stata caratterizzata da mie prestazioni al di sotto delle mie aspettative. Dopo due lanci deludentissimi ho deciso di usare il ballast per rendere più penetrante lo Stork, ma quando ormai stavo concludendo il tempo operativo ho avuto una collisione in volo nel bel mezzo della virata in base a venticinque secondi dal termine, danneggiando lo Stork in modo serio. Ho proseguito la gara con il Superblade, che si è dimostrato un buon volatore nelle condizioni del Jura ma che è anche stato molto riottoso sotto traino, costringendomi sempre a sganci prematuri.
Tuttavia, l'amarezza per il mio scarso risultato e per qualche intoppo organizzativo è stata ampiamente compensata perché Filippo Gallizia mi ha regalato l'emozione di vederlo vincere la gara, dopo sei round esemplari e tre fly-off da vera macchina da guerra. Quando Stephane Champanhet ha annunciato che il vincitore era lui, tra tutti non avevamo abbastanza mani per applaudirlo quanto avrebbe meritato. E la sua soddisfazione deve essere stata resa ancora più grande dalla consapevolezza di avere vinto una gara che era quasi un Europeo, con 134 piloti classificati e con i Tedeschi al gran completo (la gara per loro valeva come trial per la formazione della squadra del prossimo Mondiale).

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