domenica, maggio 08, 2005

Maestri e amici ritrovati in pendio

Parto da Asti verso l'una meno un quarto, accompagnato da Claudio. Claudio è stato il mio maestro di pendio, e benché sia stato per un po' lontano dal volo modellistico oggi ha deciso di tornare sul luogo del... misfatto. Mentre percorriamo la Voltri-Gravellona telefona Roberto: "cattive notizie... nebbia come ieri". In effetti verso l'appennino si vedono alzarsi dei bei cumuli, e per di più il vento in pianura spira da Nord, mentre sappiamo che sul pendio è vento di mare: facile immaginare che dallo scontro tra le due masse d'aria si ottenga una condensazione tale da impedire le operazioni di volo. Hangar da pendioNondimeno, decidiamo di proseguire, e quello che vediamo lungo le curve della provinciale ci conforta: c'è molta condensazione ma copre solo il Bec del Dente, superando di forse centocinquanta metri la quota del Bec Geremia. E, arrivati in cima, dove ci aspettano Roberto, Fulvia e Elisa, ne abbiamo la conferma: certo il cielo non è sereno ma si può volare senza rischi.
Il vento soffia a circa 30 km/h, e faccio fare il solito giro di "annusata" a entrambi i modelli che ho portato. L'aria è buona, c'è un buon sostentamento e molta meno turbolenza di ieri. I signori del pendioIntanto sopraggiungono altri amici: prima Stefano, che ha portato il Trendy appena riparato (riparazione-capolavoro, detto per inciso), quindi Paolo, Sandro, Ramon, con le famiglie al seguito, e anche Valter che ha deciso di sfidare le nostre nefaste predizioni. Un bell'hangar di modelli, non c'è che dire.
Ha subito inizio la prova di volo del Trendy riparato, che viene superata a pieni voti e senza il minimo cenno di svergolamento. Intanto Claudio, radioamatore, ha montato il suo ricetrasmettitore CW e comincia a contattare in morse stazioni in giro per il mondo. Il riposo del guerrieroI voli si susseguono con condizioni generalmente buone, senza trascurare il dynamic soaring, e collaudando anche uno schiumino preparato da Sandro per Ramon, che giusto oggi dopo le prime verifiche prende per la prima volta in mano la radio e se la cava decisamente bene. Ma è dopo le 18 che il divertimento tocca il suo apice: il cielo si rasserena, le condizioni di forte dinamica cedono e mutano in condizioni di restituzione ottima, con termica diffusa e potente. Si fa quota in un attimo, sia con i galleggioni sia con il Blade.

1 commento:

BeyondTheSky ha detto...

la foto con il tuo Aliante li sull'erba mi è piaciuta subito mi restituisce tutto il senso e le sensazioni che riscopro lì. Bellissima!